Bucatini all’Amatriciana
Questo sugo dell’Appennino centrale è un piatto saporito e nutriente il cui gusto intenso fa furore con tutti gli amanti della carne.
Le sue origini risalgono agli inizi del XIX secolo quando il generale francese e re di Napoli Joaquin Murat notò che i pastori del vicino Lazio avevano cominciato ad aggiungere alla pasta alla gricia, un piatto locale fatto con guanciale, formaggio di pecora e pepe nero, i saporitissimi pomodori del suo regno.
Oggi la cittadina di Amatrice è conosciuta internazionalmente come l’epicentro di questo delizioso sugo, oltre che di un terribile terremoto che nel 2016 quasi la distrusse. L’amatriciana è però così famosa che decine di catene alimentari attorno al mondo si sono immediatamente precipitate ad aiutare i terremotati con donazioni per oltre un milione di euro.
La forza della buona tavola!
INGREDIENTI
Guanciale | 140 gr |
Pomodoro San Marzano | 600 gr |
Pecorino romano | 80 gr |
Vino bianco | 150 ml |
Olio d’oliva | 15 ml (1 cucchiaio da tavola) |
Pepe nero | A gusto |
Bucatini | 400 gr |
PREPARAZIONE
PREPARA GLI INGREDIENTI
- Taglia il guanciale a cubetti.
- Pela i pomodori. Clicca qui per vedere come si fa.
- Taglia i pomodori pelati a cubetti e schiacciali con una forchetta.
PREAPARA LA SALSA
- Metti a rosolare i cubetti di guanciale a fiamma lenta, con un filo sottile di olio d’oliva.
- Fai rosolare i cubetti fino a che il lardo non si sarà sciolto e il guanciale sarà diventato croccante.
- Aggiungi il vino bianco e alza la fiamma per qualche secondo.
- Rimuovi i cubetti di guanciale – scolandoli bene e lasciando il grasso nella padella – e mettili da parte.
- Metti i pomodori pelati nella pentola con il grasso del guanciale.
- Cucina a fuoco lento per 15 minuti.
CUCINA LA PASTA
- Metti a bollire i bucatini per 10 minuti.
- Scola e trasferiscili nella pentola con i pomodori.
- Unisci i cubetti di guanciale che hai messo da parte e alza la fiamma.
- Rimuovi dopo qualche secondo.
*Nota*
Guanciale: Ci sono molte varianti all’amatriciana, ma l’originale richiede il guanciale che non è la stessa cosa che la pancetta. Il guanciale è ehm… la guancia del maiale ed è più grassa della pancetta oltre che, a nostro avviso, più saporita.
Bucatini: Puoi fare l’amatriciana con qualsiasi pasta lunga di semola di grano duro come gli spaghetti, ma i bucatini sono la scelta tradizionale per questo piatto. Il bello di questa pasta a forma di tubo è che il sugo penetra nel foro che l’attraversa esaltando il gusto di ogni forchettata.
Cipolla e aglio: A dispetto di quanto si possa trovare scritto su internet, questi ingredienti non appartengono alla ricetta tradizionale dell’amatriciana. Se usi pomodori san marzano maturi e del vero guanciale non ti servirà altro per creare un sugo strepitoso.
ABBINA & SERVI
Abbina con un vino rosso
- Se vuoi essere super autentico scegli un vitigno rosso corposo del centro Italia, come il Sangiovese o il Montepulciano.
- Se preferisci una varietà internazionale, uve moderatamente tanniche come lo Syrah e il Merlot si abbinano bene con l’amatriciana perché l’innata acidità del pomodoro è temperata dall’intensità del guanciale.
Servi il tuo piatto
- Servi i tuoi bucatini all’amatriciana con abbondante pecorino romano grattugiato e pepe nero.